Chi Siamo
Cosa o chi è FMP?
FMP sta per: Federico Marziali: Project.Partnership.Performance.
Il motto: consulenza aperta e cooperativa per una partnership alla pari.
Offro servizi di consulenza, spesso in collaborazione con partner della mia rete di consulenti manageriali in Europa, in particolare in Germania e in Italia.
Potete saperne di più leggendo qui di seguito…
Chi è Federico Marziali?
Alcune note personali. Se dovessero annoiarvi, passate alla sezione successiva, prometto di non portare alcun rancore 😊
Nato a Roma all’inizio degli anni ’80, ho studiato e mi sono laureato come ingegnere aerospaziale proprio in questa città 25 anni dopo, in una delle università italiane con più lunga tradizione in questo campo: La Sapienza, prima Università di Roma.
L’aeronautica era una passione per la mia famiglia già da un paio di generazioni e il fascino per il volo, la sua fisica e le bellissime macchine che ci hanno permesso di realizzare questo sogno di lunga data mi ha accompagnato fin dall’infanzia, praticamente da che ho memoria.
Nella mia prima adolescenza ho sviluppato un’altra passione per altri sistemi altamente complessi: i computer e il software.
Entrambi i domini mi hanno affascinato, e lo fanno ancora, per come possono davvero allargare gli orizzonti delle persone con la variegata gamma di applicazioni che offrono.
Li vedo anche come strumenti pratici per rispondere a due tratti fondamentali dell’essere umano: la comunicazione e l’esplorazione.
La loro natura multidisciplinare, la complessità, sia intrinseca che nelle loro applicazioni, e il fatto che possano essere utilizzati per costruire altri sistemi, architetture e infrastrutture, come in un gioco di scatole cinesi, ha per me un fascino particolare: come un parco giochi infinito di innumerevoli possibilità, c’è sempre una cosa nuova da imparare e qualcosa di nuovo da inventare!
Essendo stato online prima che la maggior parte delle persone nel mio paese d’origine iniziasse a scrivere libri (!) su “cosa fosse Internet”, sono stato in contatto con persone provenienti dall’estero già da giovane. Probabilmente per questo e perché stavo crescendo nell’ultima fase dell’integrazione europea che avrebbe portato in seguito all’UE e all’Euro, ho sviluppato una genuina curiosità per culture e punti di vista differenti che possano arricchire la mia prospettiva sul mondo. È stato per me uno sviluppo naturale trasferirmi fuori dall’Italia all’inizio della mia carriera, prima nel Regno Unito, poi in Germania, dove risiedo ora da ben 15 anni. Ma la mia curiosità per le altre nazioni non si è fermata: ho avuto la fortuna di essere coinvolto in molti progetti internazionali in Europa, Nord America e Cina.
La mia naturale propensione per un approccio olistico e sistemico all’ingegneria, orientato verso il miglioramento, la standardizzazione e il riutilizzo delle soluzioni già esistenti, ha spostato il focus della mia carriera da un profondo ruolo tecnico verticale a un ruolo più orizzontale e multidisciplinare con focus manageriale sulle attività operative.
Da allora ho assunto ruoli manageriali guidando cambiamenti e team in ambienti eterogenei per progetti complessi: ciò che la maggior parte delle persone vede come complicato, è per me un’opportunità e ciò che rende il lavoro davvero interessante!
Allora perché FMP come nome?
All’inizio ho concepito e vissuto la consulenza in un modo diverso da come fanno di solito la maggior parte dei consulenti – almeno così mi viene detto dai miei clienti. Forse perché proveniente da ruoli operativi, invece di aver seguito un percorso di carriera più tipico del consulente, sono stato sempre integrato all’interno della rete aziendale dei miei clienti molto più a strettamente di quanto sia usuale per i consulenti esterni: rimboccarsi le maniche e “scendere in trincea” con il cliente mi è venuto abbastanza naturale.
La risonanza riscontrata immediatamente nei clienti e i numerosi feedback positivi alla fine dei progetti, che possono essere riassunti nell’esclamazione semi-standard “non abbiamo mai lavorato in questo modo con un consulente prima!” mi hanno convinto che ci fosse davvero un vero valore aggiunto nell’avere un tale approccio.
Per questo motivo, le prime due lettere del nome “FM” sono le mie iniziali: riflettono che quando lavorano per te e la tua azienda le persone di FMP (che sia io o uno dei consulenti selezionati con cui collaboro) condividono la stessa interpretazione di ciò che la consulenza dovrebbe essere veramente: ascoltare, capire e fornire competenze mentre ci si mette effettivamente in gioco.
La “P” nel nome sta per Project, per riflettere quello che forse è un concetto di base, ma che ha un ruolo centrale nella vita quotidiana del mondo della consulenza: inizialmente ci chiamate perché avete la necessità di iniziare, sviluppare e/o portare a termine un progetto specifico e desideri avere il supporto immediato di un esperto. Può benissimo darsi che alla fine rimarremo partner per un tempo più lungo.
La “P” nel nome sta anche per Performance. Vi aspettae che il nostro lavoro di consulenza sia efficace ed efficiente. Apprezziamo e rispettiamo che il tempo e le risorse che mettete a disposizione quando lavorate con noi sono preziosi per l’azienda e onoreremo questo concetto fornendo risultati solidi per voi e il vostro team in modo trasparente e misurabile.
Infine, la “P” nel nome sta per il punto centrale della nostra filosofia di consulenza: Partnership. FMP vive un approccio aperto e collaborativo alla consulenza.
APERTO: Ascoltiamo il vostro business (i suoi processi e i suoi sistemi) e le vostre persone con la stessa attenzione, fornendo opinioni da esperti ma adattando il nostro approccio alla vostra situazione. Non pretendiamo di avere la risposta e le migliori pratiche disponibili per ogni situazione prima di capire effettivamente cosa sta succedendo. Ogni organizzazione è unica e merita di essere riconosciuta attivamente come tale.
COLLABROATIVO: Integrandoci con il tuo team, faciliteremo la comunicazione interna e la chiarezza della visione che volete implementare. Definiremo insieme gli obiettivi e il modo migliore per raggiungerli, guidando il vostro team verso il successo e migliorando nel frattempo l’organizzazione, in modo che il successo sia sostenibile e che la resilienza aziendali migliori per guardare alla prossima sfida con ancor più fiducia.
Come lavorate insieme ai vostri clienti?
FMP inquadra i suoi incarichi e progetti nel contesto più ampio dell’organizzazione per cui opera.
A nostro avviso la consulenza fa davvero la differenza, se è in grado di realizzare un ritorno sostenibile dell’investimento nel lungo periodo. E il modo più semplice per raggiungere questo obiettivo è che i consulenti non solo producano un concetto che sia compreso, voluto e condiviso da tutte le parti, ma che siano anche direttamente coinvolti nella sua implementazione, agendo sia come riferimento esterno che come parte del vostro team. In questo modo il vostro e il nostro successo saranno allineati, le vostre battute d’arresto saranno anche le nostre: un ruolo attivo nel vostro team garantisce il massimo impegno possibile per l’organizzazione. Il nostro impegno nei vostri confronti non si limita infatti alla sola pianificazione di una strategia, la sua esecuzione e ovviamente al raggiungimento degli obiettivi prefissi, ma comprende anche la crescita del vostro personale come parte di questo processo.
È giusto affermare che questo tipo di impegno richiede un certo atteggiamento anche da parte del cliente. Ci deve essere una certa disponibilità a cambiare le cose in meglio. Verità scomode dovranno essere affrontate; problemi scomodi saranno messi sul tavolo per essere compresi e risolti; si ricercherà un impegno di tutte le parti che vada al di là delle facili soluzioni contingenti. Non saremo sempre nella nostra comfort-zone.
D’altra parte quest’approccio garantisce una crescita reale e robusta per l’organizzazione e il team, creando strutture condivise che miglioreranno la trasparenza e la resilienza del business.
FMP vi aiuterà ad affrontare questa sfida grazie ad una lunga esperienza nella gestione di team misti in ambienti eterogenei.
